Introduzione
L’estate 2013 segue un mese di maggio molto dinamico, fresco ed instabile al Centro-Nord (specialmente nella sua seconda parte), più caldo sulle estreme regioni meridionali. L’anomalia negativa di temperatura è piuttosto estesa, molto marcata dai Pirenei ai Paesi Bassi, ed associabile al Weather Regime denominato WR1, simile ad una omega con saccatura sull’Europa.
Il cambiamento in sede est-atlantica proposto a più riprese nel long range deterministico, è compatibile con la modalità prevalente seguita dal getto di alta quota su due zone chiave:
1) in uscita dal continente americano
2) in entrata sul Nord Africa
Nella prima zona il rinforzo del getto a nord di Terranova ed il suo indebolimento a sud (della stessa Terranova) ha portato ad un rinforzo delle HP tra l'isola canadese ed il centro Atlantico, supportate da uno spostamento al largo delle anomalie positive di SSTA nordamericane.
Questi 2 eventi, ovvero l'estensione delle anomalie positive sul centro Atlantico e la presenza di una sacca di aria fredda sull'ovest Europa, dovrebbero portare ad un progressivo abbassamento della LP centrata sul Golfo di Biscaglia ed una conseguente stabilizzazione del tempo sull’Europa centrale. Anche il rinforzo del getto sul Nord Africa (punto 2) dovrebbe operare secondo una direttrice che supporta questo scivolamento verso sud dell’area fredda presente attualmente sull'ovest Europa.
Compatibilmente con questa dinamica, dovremmo assistere ad un inizio di stagione con un rialzo della NAO estiva (SNAO) e il conseguente regime di tempo (Weather Regime, di seguito WR) risultante sarà il WR4 (vedi figura 1). Ma gran parte degli indicatori teleconnettivi (associati a predittori quali SSTA, anomalie bariche primaverili, attività convettiva tropicale e altri) mostrano come, con l'evolvere della stagione e probabilmente ancora prima della metà dell'estate climatologica, ci sia un'elevata probabilità che la SNAO scivoli di nuovo – per il settimo anno consecutivo! – verso territori negativi, denotando una seconda parte caratterizzata dal variare fra WR1 e WR3(vedi figure 2-3-4).
Outlook stagionale
Passando al quadro previsionale l’estate dovrebbe iniziare piuttosto dinamica e fresca, con piogge che potrebbero interessare anche il Sud. Questa dinamicità dovrebbe venir meno con la prosecuzione del mese di Giugno: difatti, pur mantenendosi la tendenza ad inserimenti nord-atlantici, la probabile traiettoria meridiana di questi affondi tenderebbe ad escludere un sostanziale interessamento dell’Europa centrale, evolvendo gradualmente verso un regime del tempo WR4 che corrisponde ad un'estate a pieno regime, calda e secca specialmente al Centro-Nord. L’estate iniziata precocemente al Sud tenderà invece a zoppicare. Una volta insediatosi pienamente il regime WR4, escludiamo nuovi interessamenti ad opera di perturbazioni Nord-atlantiche sull’Italia, ma dovrebbe permanere un certo grado d’instabilità sul basso Adriatico e, più in generale, sulle zone interne del Sud Italia.
Figura 1 – Weather Regime di tipo 4 (WR4)
Successivamente è atteso un nuovo rinforzo del flusso perturbato atlantico, dall’Atlantico francese fin sulla Norvegia, in accordo con l'instaurazione di un regime del tempo WR3. Il quadro sull’Italia muta di nuovo, perché si dovrebbe passare da un’estate torrida ad un’estate afosa, ad eccezione del Sud (in special modo settori adriatico e ionico) ove il caldo dovrebbe risultare piuttosto secco per correnti mediamente sud-occidentali. Il tempo non sarà diffusamente instabile a nord del Po, ma i temporali pomeridiani e serali di natura ibrida sinottico-convettiva potrebbero risultare molto intensi.
Figura 2 – Weather Regime di tipo 3 (WR3)
Questa ondata di calore non dovrebbe essere particolarmente lunga, e si pensa che sarà soppiantata da una nuova intensificazione dei venti dai quadranti occidentali al Centro-Nord. A nostro avviso esiste un'alta probabilità che la fase stabile precedentemente menzionata possa subire un'improvvisa rottura, di nuovo ad opera di un regime WR1, collocabile temporalmente attorno alla metà luglio o comunque entro la fine di questo mese. La ferita potrebbe essere relativamente lenta da rimarginare, con buona chance di essere rinvigorita da un altro episodio dopo poco tempo.
Figura 3 – Weather Regime di tipo 1 (WR1)
Successivamente, e comunque entro la metà del mese di agosto, le nostre analisi suggeriscono il ritorno a condizioni stabili, più durature di quelle avute nella prima metà dell'estate, ad opera di un regime del tempo prevalente WR3 (si rimanda alla Figura 2).
Nel complesso, l'anomalia attesa per la stagione estiva 2013 è riportata nella seguente Figura 4.
Figura 4 – Anomalia complessiva Estate 2013